Fragile ♥

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¬riot
view post Posted on 14/1/2011, 15:30




Fragile


Capitolo 1.


Dlin Don!


‘‘Su, forza Josie. Ce la puoi fare. Sei sempre stata forte, sempre.’’ Si. È proprio questa falsa convinzione che mi ha sempre aiutata ad andare avanti. Falsa come il sorriso che indosserò quando aprirò questa porta. Ma non deve vedermi così Kelly, non lei. Kelly ha vissuto con me la prima settimana che avevo la casa tutta mia. Già, perché i miei si sono trasferiti in Francia e secondo loro, ora che ho 16 anni sono abbastanza matura per vivere da sola. Che stupidaggine. Non sono matura, sono fragile. Non riesco a reagire. Non ci riuscirò mai avanti di questo passo. Proprio no. Mi asciugo le lacrime, che scendono come fiumi dai miei occhi color nocciola, riavvio velocemente i capelli in una coda. Guardo avanti a me il nulla, chiudo gli occhi e inizio a respirare affannosamente. No, non me lo posso permettere. Ho ospiti. Indosso un sorriso. Falso, falsissimo e apro.


Diamine, Kelly è così carina, così dolce, così ingenua. Lei non vede oltre il suo naso, no. Per lei va tutto sempre bene.


-Josie ce l’hai messo di tempo per aprirmi eh!- Cinguetta come per rimproverarmi, ma sta scherzando, la conosco bene.


-No, è che.. avevo problemi con l’occhio magico della porta… - Mento distrattamente. Ho la mente altrove.


-Ah, ok. Come ti senti?-


Silenzio. Come vuoi che mi senta? Bene? Con le occhiaie nere, il viso bianco e gli occhi gonfi?


-Sto bene, grazie.-


Mento. Diamine, mi sento male!


-Scusami Kelly!-


Faccio una corsa disperata verso il bagno e mi piego di fronte alla tavoletta. Rimetto. Non ce la faccio, non ce la posso fare. Vado davanti allo specchio e mi guardo. Diamine Josie, come ti sei ridotta. Guardati, sei orribile. Mi lavo i denti e barcollando torno in salotto. Hey, qui gira tutto. Chi è stato a spostare tutto? Kelly mi viene davanti preoccupata


-Josie tu stai malissimo! Devo chiamare l’ospedale!-


Non rispondo, non ho la forza.


-Josie?! Josie rispondimi!-


Nero.


Apro gli occhi. Questa non è casa mia. Accanto a me ci sono Kelly e Beatrice, non hanno ancora visto che ho aperto gli occhi. Ok, ma ora voglio capire dove mi trovo. Mi alzo indolenzita e Beatrice si avvicina a me.


-Josie.. sei una scema. Ci hai fatte preoccupare, sai?-


Mente o no? La gente mente, io mento.


-Beatrice, lo so. Dove mi avete portata?-


-Al Pronto Soccorso! Così scoprirai quello che hai!-


È il cinguettio di Kelly, sempre pronta ad intromettersi. Aspetta, Pronto Soccorso? Oh no. Non devono scoprire quello che ho, quello che sto passando. Farò pena a tutti.


-Ehm, già.. perché non ho proprio idea di cosa abbia. Se ho qualcosa eh!- Provo a convincerle che sto bene, benissimo, mai stata meglio! Non rispondono. Ad un tratto viene una dottoressa che le fa allontanare dalla stanza.


-Ciao.- Dice lei con voce sottile.


-Salve.- Rispondo io con un filo di voce. Cosa vuole?


-Josie, i dottori hanno capito che hai. Josie sei depressa.- Oh, la scienziata! Ma va? Era così difficile da capire?


-Ah.- Me l’aspettavo questa risposta, era ovvio.


-Josie, capisco che.. è un’età particolare la tua.. ma cos’è che ti turba così tanto?-


-Non lo so, non ne ho idea .- Non piangere Josie. Sii forte. Non tralasciare emozioni. Diamine, ho mentito di nuovo! Io non ho idea di quello che mi è successo?! Ah, io sono scema che mento.. ma la gente è ancora più scema che ci crede!

 
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Eleonora.
view post Posted on 14/1/2011, 22:22




** mi piace tantissimo!!! ♥
 
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i n s a n e-
view post Posted on 15/1/2011, 12:37




ç___ç
So cummossss <3
 
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¬riot
view post Posted on 16/1/2011, 00:23




Capitolo 2

Sono tornata a casa. Beh, casa? Sono tornata in gabbia. Da sola. Possibile che io mi sia ridotta così? Possibile che io mi sia ridotta nel mentire a tutti? Perfino a me stessa?

Dlin Don

Diamine no, Josie non è momento di piangere non ora. Mi alzo, così Josie. Un passo, poi un altro. Brava. Niente da fare. Sono caduta, non mi reggo. Sono due giorni che non mangio, il fatto è che mangio e poi subito rimetto.

Dlin don , Dlin don!

È un rumore fortissimo, o almeno lo è per me, che sto ferma e non riesco ad alzarmi. Non.. non capisco chi è, proprio no. Mi alzo aiutandomi con i tavolini e i mobili mi faccio strada e apro senza neanche sapere chi sto per ospitare.

-Josie!- E mi abbraccia. Chi è? Non realizzo.

-Josie, Josie! Mi sei mancata! Sto a vivere da te per due settimane!- Oh mio Dio, Kate! Faccio scendere le lacrime prima contenute, sono un mischio di tristezza e di gioia. Sai com’è, tutto alla fine viene fuori.

-Kate finalmente sei con me!-

Kate è la mia migliore amica. Ogni due settimane vive con me per farmi compagnia, grazie a lei starò meglio, ne sono sicura. È in stanza come me e sto bene, benissimo.

-Josie vado a sistemarmi-

Andata nell’altra camera. Mi sento male, cammino per mettermi sul divano ma non ce la faccio. Quindi cado dietro di esso. Mi metto a gattoni. No, è il mio corpo che mi sta comandando, non io che sto comandando lui. Una goccia sporca il tappeto. Niente, sto piangendo. Sto piangendo lacrime amare, ancora. Stringo i denti e i pugni. Mi sta scoppiando il cuore, ma non deve assolutamente far rumore. Non deve sentirmi Kate.

Oh diamine, sta venendo in sala!

-Josie ti volevo chiedere dove metter.. JOSIE!-

Mi ha vista, diamine! Mi ha vista! No, non si deve preoccupare per me. Non lei. Mi viene vicina e si mette anche lei a gattoni. Avvicina la testa alla mia.

-Josie, perché stai piangendo? C’è qualcosa che non so?- Dice con un filo di voce. Non è falsa, lo percepisco.

-Kate, perdonami ti prego- singhiozzo –ho passato l’Inferno in questo mese senza dirlo a nessuno, ma sai.. alla fine uno scoppia e.. – non concludo la frase. Ha capito.

-Josie, te la senti di raccontarmi tutto?- Me la sento? No, ma lei deve sapere. Lei ha bisogno di sapere. .. Non riesco a parlare, no.

-Josie, ma Scott lo sa quello che stai passando?!- Diamine, no! Non quel nome! Non ancora! No, diamine! L’avevo cancellato quel nome!

Le braccia cedono e mi accascio giù mettendomi le mani sulla testa. Ti prego, ferma tutti questi ricordi! Ti prego!

-Josie! Che ti ha fatto quel frocio?- Non rispondo, ti prego Kate.. smettila!

-Josie! Parlami!- Ti prego Kate, non voglio parlare.. non riesco a parlare!

-Josie, io voglio sapere tutto-

Sospiro.

-Ero.. a casa.. di .. Scott. Eravamo tutti e due sul divano.. e lui mi ha presa e mi fa.. ‘Josie tu hai sedici anni, io diciotto.. direi che siamo pronti’ io.. io sono una scema Kate, io non avevo capito! Allora lui mi mette su di lui.. e iniziamo a baciarsi.. è normale tra fidanzati! Allora mi inizia a togliere la maglia e mi ha tolto i pantaloni.. e lui lo stesso.. io ho.. realizzato e gli ho detto ‘Stai fermo’ lui ‘Che c’è? Ora non ti fidi di me?’ e io.. – Mi fermo, mi asciugo le lacrime che sono scese fin troppe. –Scusami.. io gli faccio ‘Si, mi fido ma..’ ‘Ma cosa, Josie?!’ ‘Ma non mi sento pronta!’ E..- Riecco le lacrime. Josie è quasi finita, respira. –E lui mi ha tirato uno schiaffo e mi ha fatto cadere giù dal divano.. mi ha lanciato i vestiti addosso e mi ha urlato ‘esci, non vali niente, vattene mignotta..’- Alzo gli occhi, immagino la faccia impietosita di Kate.

Invece no.

Kate sta piangendo insieme a me. 




 
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i n s a n e-
view post Posted on 16/1/2011, 11:30




*Q*
 
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Eleonora.
view post Posted on 31/1/2011, 17:43




continuaa ç__ç ♥
 
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¬riot
view post Posted on 4/2/2011, 14:41




Continuo ;)
 
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Eleonora.
view post Posted on 18/3/2011, 16:55




D: e continuaaaaaaaaa
 
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7 replies since 14/1/2011, 15:30   73 views
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